Estate in Rosé: i vini naturali di San Michele a Torri

Con l’estate alle porte, c’è un vino che più di ogni altro richiama la voglia di convivialità, freschezza e leggerezza: il rosato.

In Toscana, dove la tradizione enologica incontra pratiche agricole sostenibili e una crescente attenzione per i vini naturali, il rosato è il protagonista della bella stagione.

Alla Fattoria San Michele a Torri, i nostri rosati nascono da un approccio rispettoso della natura e dal desiderio di esprimere il carattere autentico del nostro territorio. Con uve da agricoltura biologica e lavorazioni a basso intervento, produciamo vini sinceri, freschi ed estremamente versatili, ideali dall’aperitivo fino a tutto pasto.

Un Rosato Naturale: Senza Solfiti Aggiunti

Il nostro Rosé IGT Toscana è un vino naturale, prodotto senza l’aggiunta di solfiti e senza l’impiego di sostanze chimiche in vigna o in cantina. La fermentazione è spontanea, avviata dai lieviti indigeni presenti sulle bucce dell’uva, e ogni fase del processo è improntata al minimo intervento, per preservare l’integrità del frutto.

In vigna pratichiamo agricoltura biologica certificata, con metodi ispirati anche alla biodinamica: niente pesticidi o diserbanti, ma inerbimento naturale, compost e lavorazioni che favoriscono la biodiversità. Il terreno — ciottoloso, calcareo-marnoso, formatosi nel Pliocene — dona struttura e equilibrio al vino.

Il risultato è un rosato sapido, vivo e coerente con il terroir, prodotto con uve Grenache, Ciliegiolo e Syrah, raccolte manualmente tra metà settembre e metà ottobre. Il mosto viene ottenuto da una pressatura soffice e fermentato a temperatura controllata in acciaio.

Rosé IGT Toscana: La Freschezza dell’Estate

Dal colore rosa ciliegia tenue, il nostro Rosé IGT Toscana si presenta con un profilo aromatico vinoso, arricchito da note di fragoline di bosco, petali di rosa e agrumi. Al palato è fruttato, con una piacevole acidità che lo rende estremamente dissetante. Il finale è secco, sapido, con una buona persistenza.

Si abbina con grande facilità: dai classici antipasti toscani (salumi, pecorini, crostini) ai primi piatti leggeri, fino ai secondi di carne bianca o pesce. Ottimo anche con la pizza Margherita o con formaggi freschi e stagionati. Ma forse il suo vero punto di forza è proprio la bevibilità: un calice perfetto per le serate estive in giardino, le cene in terrazza o anche solo un momento di relax a fine giornata.

Rosé Brut: Bollicine in Rosa

Per i momenti più festosi o per un brunch elegante, il nostro Rosé Brut è l’alternativa spumeggiante che unisce eleganza e freschezza. Anche in questo caso le uve sono Grenache e Syrah, raccolte a mano nella prima settimana di settembre. La vinificazione avviene con spremitura soffice, senza macerazione, per esaltare la delicatezza del frutto.

La fermentazione avviene a 14°C e la presa di spuma segue il Metodo Charmat. I frequenti bâtonnage conferiscono complessità, mentre il successivo affinamento in bottiglia ne accentua l’equilibrio e la morbidezza.

Nel calice si presenta con un rosa brillante, dal perlage fine e persistente. Al naso spiccano sentori floreali e di mandorla amara, mentre in bocca è secco, sapido, con un’acidità vibrante che ne esalta la beva.

Perfetto come aperitivo — soprattutto con bruschette, pesce crudo, sushi o verdure grigliate — è anche un ottimo vino da tutto pasto. Da provare con uova, salumi, salmone affumicato o fritture. La sua vivace acidità è l’alleata perfetta per piatti più ricchi e strutturati.

Un Brindisi all’Estate

In Toscana, il vino è parte della cultura quotidiana, ma anche un ponte tra le stagioni e le generazioni. I nostri rosati raccontano questa storia: vini prodotti con cura, imbottigliati con sincerità, e pensati per essere condivisi.

Sia il Rosé IGT che il Rosé Brut sono ottimi da bere giovani, entro due anni dalla vendemmia, per goderne la massima freschezza. Ma non sono vini effimeri: sono pensati per lasciare un ricordo.

Che sia un pranzo all’aperto, un brindisi al tramonto o una serata spensierata con gli amici, lasciati guidare dal colore del vino nel bicchiere — e che sia rosa. Perché niente dice “estate” come un buon rosato toscano. Alla salute!

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